Unomattina Estate, le parrucche Filistrucchi raccontate da Gherardo
Unomattina Estate è stata, per Gherardo, un esperienza emozionante quella di aver potuto raccontare in diretta RAI1 le parrucche della bottega e soprattutto il mestiere del parruccaio.
Serena Autieri e Gigi Marzullo, in occasione della puntata di martedì scorso 8 Agosto di Unomattina Estate, hanno intervistato Gherardo sul mestiere del parruccaio che dal 1720, nonché da nove generazioni, la famiglia Filistrucchi porta avanti negli stessi locali di via Giuseppe Verdi a Firenze.
Oltre a spiegare e a far vedere bravi passaggi nella creazione della parrucca Gherardo, ricollegandosi a quanto detto della Signora Autieri sull’importanza della parrucca nel mondo dello spettacolo, ha avuto modo di raccontare al pubblico quanto il lavoro del parruccaio sia importante e quanto questo sia importante da svolgere a stretto contatto del regista e figurinista/costumista per poter creare un personaggio iconograficamente corretto e utile all’attore/attrice per meglio calarsi nel ruolo da rappresentare.
Il Signor Marzullo ha fatto presente un aspetto non sempre conosciuto della bottega, la realizzazione delle parrucche non solo per lo spettacolo ma anche per la vita di tutti i giorni. Parrucche utilizzate anche per mancanza di capelli a seguito di traumi o cure mediche e che sono utili, a detta degli stessi medici, per superare quei difficili momenti.
In trasmissione, assieme a Gherardo, anche Stefano Agnoloni lo storico Maestro di Galateo di RAI1 che ha evocato il periodo magico del settecento e del rococò ricco di parrucche e maschere, il secolo a noi caro e dove la bottega è nata.
Raccontare del nostro mestiere è sempre un obbiettivo della bottega per far conoscere e speriamo apprezzare a un pubblico possibilmente sempre più vasto il lavoro artigianale del parruccaio truccatore. Un mestiere che ha i suoi tempi di apprendimento, preparazione e esecuzione. Tempi spesso lontani da quelli frenetici che siamo ormai tutti sempre più spesso purtroppo costretti quotidianamente a vivere e per questo non sempre facili da trasmettere.
Ringraziamo Serena Autieri, Gigi Marzullo, Silvia Zavattini e tutto lo staff RAI1 per la squisita accoglienza che hanno voluto riservataci.