IL PICCOLO SPAZZACAMINO regia Stefano Monti è andato in scena al Teatro Pavarotti-Freni di Modena. Trucco e parrucche Filistrucchi
E’ andato in scena, lo scorso 19 Dicembre 2021 al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, Il Piccolo Spazzacamino per la regia del Maestro Stefano Monti.
Siamo stati estremamente felici di aver potuto collaborare nuovamente con il M° Monti per il trucco, le parrucche e l’acconciature di questo allestimento scenico. Un’Opera per bambini ma che fa riflettere anche gli adulti.
Alcune foto scattate durante le prove e gli spettacoli de Il Piccolo Spazzacamino
Ecco alcune foto di scena scattate nei camerini e in palcoscenico durante le prove, la prime e la replica per le scuole de Il Piccolo Spazzacamino.
Il Cast di Il Piccolo Spazzacamino
Riportiamo qui sotto il cast completo di Il Piccolo Spazzacamino firmata dal M° Stefano Monti
Il Piccolo Spazzacamino
Opera per bambini in tre scene su libretto di Eric Crozier
Versione ritmica italiana di Franca Alfei e Piero Santi
Musica di Benjamin Britten
Nerone Bob e Tommaso Alex Martini
Clementino e Alfredo Davide Benigno
Sig.na Bracco Eva Maria Ruggieri
Rosa Maria Bagalà
Giulietta Brook Isabella Gilli
Gaio Brook Alice Chierici
Sofia Brook Sofia Sereni
Sam Antonio Iacaruso
Gianni Crome Alessia Benassi
Ugo Crome Erika Ranieri
Tina Crome Anna Elvezzi
Direttore Paolo Gattolin
Regia e scene Stefano Monti
Assistente alla regia STED
Luci Andrea Ricci
Ensemble da Camera
Scuola Voci bianche della Fondazione Teatro Comunale di Modena
Maestro del coro Paolo Gattolin
Scuola Voci Bianche della Fondazione Teatro Comunale di Modena
Ines Bertaglia, Nina Eva Maria Bertaglia, Andriy Chaban, Giacomo Della Casa, Mariapia Di Fiore, Silvia Dilenge, Stella Rose Glaeser, Tessa Julie Glaeser, Francesca Grandi, Roberto Guerzoni, Salma Guezzari, Giovanni Iacaruso, Federico Lauriola, Viola Ottavia Lombardo, Martina Sophie Manicardi, Manuela Marino, Giulia Mecarocci, Elena Sofia Nativio, Bianca Maria Paltrinieri, Sofia Sereni, Emma Stella, Margherita Tagliazucchi
Ensemble da Camera
Violino primo Inesa Baltatescu
Violino secondo Samuele Di Gioia
Viola Valentina Rebaudengo
Violoncello Giovanni Landini
Percussioni Giacomo Fato
Pianoforte a quattro mani Elisa Montipò, Lorenzo Masoni
Direttore di scena Catia Gallotta
Maestro collaboratore Lorenzo Masoni
Maestro collaboratore alle luci Mario Zen
Responsabile allestimenti e palcoscenico Gianmaria Inzani
Responsabile di produzione Marco Galarini
Tecnici macchinisti Catia Barbaresi (coordinatore), Jacopo Bassoli, Francisco Cuzzi, Paolo Felicetti, Giacomo Genesini, Alessandro Gobbi, Antonio Maculan, Simone Messina, Filippo Parmeggiani (aiuto macchinista)
Tecnici elettricisti Andrea Ricci (coordinatore)Max Dallaglio, Andrea Generali, Daniele Giampieretti, Marcello Marchi, Mauro Permunian, Alessandro De Ciantis (aiuto elettricista)
Tecnico audio-video-fonico Pierluigi Ugolotti
Attrezzista Lucia Vella (referente)
Sartoria Alessandro Menichetti (referente) Alice Trenti, Federica Serra (aiuto sarta)
Scene, attrezzeria Fondazione Teatro Comunale di Modena
Costumi Fondazione Teatro Comunale di Modena, Sartoria teatrale Arrigo, Milano
Calzature Epoca Milano
Sopratitoli Enrica Apparuti
Trucco e parrucche Filistrucchi, Gherardo Filistrucchi (coordinatore), Greta
Truccare, imparruccare e acconciare in sicurezza
Anche per questo allestimento scenico il nostro intervento di trucco sarà svolto in sicurezza secondo i protocolli anti covid della bottega dei quali già vi abbiamo parlato in questo articolo.
Trama de Il Piccolo Spazzacamino
Interno di una casa signorile di campagna, dominata da un grande caminetto.
Sam è un bambino di otto anni che per aiutare la famiglia è stato messo a servizio da due brutali spazzacamini, Nerone e il figlio Clementino, che non hanno nessuna compassione per lui. All’inizio dell’opera si apprende che Sam deve salire sul camino per la prima volta. La governante della casa, la signorina Bracco, già brontola perché pretende un lavoro fatto a puntino. Nerone e Clementino si fanno beffe del ragazzo terrorizzato, poi lo spingono dentro la cappa e se ne vanno a ripulire le altre stanze. Proprio in quel momento entra giocando un gruppo di bambini. Tre abitano la grande casa, gli altri sono i cugini venuti a passare le vacanze con loro.
A un tratto i bambini si accorgono della fune che penzola dal camino e sentono la voce soffocata di Sam che chiede aiuto perché si è incastrato e non riesce a liberarsi. Intonando una canzone marinara i ragazzi afferrano prontamente la corda e la tirano dapprima delicatamente, poi più forte, finché Sam precipita al suolo fra lo stupore generale. I sei vedono che si tratta di un bambino come loro e ne hanno pena. Sam li implora che non lo facciano più salire sul camino. In un primo momento non trovano di meglio che nasconderlo nel ripostiglio dei giocattoli. Prima di tutto però bisogna far credere agli altri che si sia dato alla fuga, facendogli imbrattare con le sue impronte fuligginose gran parte del pavimento fin verso la finestra.
Torna la signorina Bracco, che cade nell’inganno. Alle sue grida accorrono anche gli spazzacamini e si gettano tutti e tre in giardino all’inseguimento di Sam promettendogli un sacco di botte. Rosa, una giovane bambinaia, fin dal primo momento è stata in apprensione per il piccolo spazzacamino e ora esprime la speranza che egli riesca a salvarsi dai suoi padroni. I bambini sanno che di lei possono fidarsi e la mettono al corrente di come stanno le cose. Rosa promette il suo appoggio e propone di fare un bel bagno a Sam.
Dopo il bagno che lo rimette a nuovo Sam racconta la sua triste storia. Gli altri sono indignati e rattristati nel sentire che il padre lo ha venduto per necessità ai due cattivi spazzacamini. Decidono all’istante di toglierlo da quel lavoro umiliante. Gianni, uno dei ragazzini, ha un’idea: potrebbe prendere Sam con sé quando lui e i suoi fratelli rientreranno il giorno dopo a casa
dai genitori; poi si cercherà una sistemazione migliore.
Rientra la signorina Bracco e in fretta e furia Sam viene rimandato nel ripostiglio dei giocattoli e la stanza rimessa in ordine. La signorina Bracco è arrabbiatissima dopo l’inseguimento mancato e si insospettisce nel vedere i bambini così tranquilli. Quando sta per scoprire il nascondiglio di Sam, Giulietta finge uno svenimento. In una pantomima comica tutti le stanno intorno con acqua e generi di conforto. Per il momento Sam è salvo, può passare la notte tranquillamente.
Il mattino seguente, terminata la colazione, incominciano i preparativi per la partenza di Gianni e degli altri cugini. Ormai è deciso: Sam starà chiuso dentro un baule e condotto nell’altra casa. Il cocchiere e il giardiniere vengono a portare via i bagagli ma trovano che il baule è troppo pesante e minacciano di disfarlo. Ancora una volta la presenza di spirito dei bambini sventa il pericolo. Ora la carrozza può partire. Sul ritmo di una canzone festosa, Sam se ne va verso un destino migliore accompagnato dai saluti affettuosi dei suoi nuovi amici.