AMLIETO, il principe non si sposa. Regia Orvelio Scotti & Laura Neri. Compagnia Benoltre. Trucco Filistrucchi. L'Opera di Stefano Benni è tornata in scena 12 Settembre 2025
AMLIETO, il principe non si sposa. Regia Orvelio Scotti & Laura Neri. Compagnia Benoltre. Trucco Filistrucchi. L'Opera di Stefano Benni è tornata in scena 12 Settembre 2025 al Arena Dentro le Mura a San Casciano.
E' andato in scena, dopo varie vicissitudini legate al maltempo di questi giorni, all'Arena Dentro le Mura a San Casciano in Val di Pesa lo spettacolo AMLIETO, il principe non si sposa per la regia di Orvelio Scotti & Laura Neri e a cura della Compagnia Benoltre. Questo allestimento è l'ultima regia di Orvelio Scotti al quale siamo tutti molto legati e che ancora oggi, a distanza di quasi undici anni dalla sua scomparsa, ci vede uniti con lo stesso spirito che ci ha sempre contraddistinto, nel continuare quanto ci ha insegnato.
E' stata l'occasione anche per rendere omaggio a Stefano Benni autore della pièce e recentemente scomparso.
AMILIETO il principe non si sposa
di Stefano Benni.
Audio e illuminotecnica: Lorenzo Castagnoli
Trucco: Filistrucchi
Foto
Sinossi
Nicanor detto il boia, feroce e animalista; Gastone, cugino cacciatore di Amlieto, gagliardo e tracotante; la regina Gudula, madre di Amlieto, truce e macbettiana figura; Ofelia Dindero di Oghenlog, bambina cresciuta, sempre in vena di scherzi, che dovrebbe essere la futura sposa di Amlieto; il re Bonario, padre di Amleto, interessato ai banchetti di nozze più per le pietanze ed il vino che per le nozze stesse; il cerimoniere Presenzio, fidato aiutante nelle trame segrete per costringere il figlio Amlieto a sposare la leggera Ofelia; infine Don Vitaliano di Siviglia e il Jolly naturalmente, come in ogni farsa di corte che si rispetti.
Riusciranno i nostri anti-eroi attraverso menzogne più vere della verità, sotterfugi più fitti della nebbia che incombe nei boschi, con pozioni afrodisiache, rocambolesche sceneggiate e quant’altro, a far convolare a giuste nozze, in un inusuale lieto fine per una narrazione che deve tutto a tragedie di letteraria memoria, Amlieto con la svampita Ofelia? O alla fine la misteriosa nebbia che tutto occulta, contorce, deforma, irride, tradisce, avrà la meglio?






























